mercoledì, Maggio 15, 2024
Home > Anticipazioni TV > Il film thriller stasera in TV: “Run” mercoledì 17 ottobre 2023

Il film thriller stasera in TV: “Run” mercoledì 17 ottobre 2023

run

Il film thriller stasera in TV: “Run” mercoledì 17 ottobre 2023 alle 21.20 su Rai 4 (Canale 21)Run è un film del 2020 diretto da Aneesh Chaganty ed interpretato dai protagonisti Sarah Paulson, Kiera Allen e Pat Healy

Una donna, Diane, osserva nell’incubatrice la bambina che ha partorito piangere per delle malformazioni congenite che le causano dolore.

17 anni dopo Diane ha cresciuto sua figlia Chloe, in cura per asma, aritmia, emocromatosi, diabete e paralisi agli arti inferiori, costretta su una sedia a rotelle. La ragazza è stata educata in casa, non è mai andata a scuola, e fatta eccezione per il postino del vicinato non ha nessun contatto con l’esterno. Le due sono in attesa di una lettera di accettazione da parte di un college dove Chloe desidererebbe andare a studiare. La giovane intanto conduce una vita intellettuale dedicata alla lettura di libri e all’ideazione di progetti di ingegneria su piccola scala nella sua stanza.

Approfittando di una telefonata, la ragazza fruga in una busta della spesa in cerca di alcuni cioccolatini, scoprendo così un flacone di pillole a nome della madre. Controllati gli altri flaconi si rende conto che tutte le medicine che prende ogni giorno sono in realtà prescritte per Diane e in segreto smette subito di assumerle.

In assenza di un accesso a internet, grazie a uno stratagemma in occasione di un pomeriggio al cinema, Chloe si reca di nascosto in farmacia a PascoWashington, scoprendo così che quella che pensava fosse una pillola per il cuore prescritta a lei dalla capsula bianca e verde, il Trigoxin, è invece lidocaina per cani, un anestetico veterinario, il quale, come suggerito dalla dottoressa Bates, se assunto dall’uomo provoca l’intorpidimento delle gambe. La scoperta le causa un improvviso attacco d’asma in pubblico e Diane, sopraggiunta di corsa, senza farsi notare le pratica un’iniezione. Sebbene Chloe non possa darle un nome specifico, pare che sua madre sia affetta dalla sindrome di Münchausen per procura. La ragazza si sveglia la mattina successiva nella sua stanza, chiusa a chiave, ma si libera trascinandosi sul tetto per poi infrangere una finestra e rientrare in casa da un’altra camera da letto.

Strisciando nell’attraversare il corridoio, dopo aver avuto un altro attacco d’asma e sempre più consapevole di cosa sia stato costruito intorno a lei, scopre che la madre ha tagliato i cavi del montascale e del telefono, per assicurarsi che nessuno venga a conoscenza della verità. Chloe riesce ugualmente a scappare e a trovare protezione dal postino che si stava dirigendo verso casa sua, a cui chiede di accompagnarla alla polizia. I due vengono però raggiunti da Diane la quale, uscita a cercare una soluzione per la situazione creatasi a casa, uccide Tom, il postino, riporta Chloe a casa e la chiude nel seminterrato. Qui la ragazza trova una lettera di accettazione al college, una foto di lei da bambina in piedi sulle sue gambe, un certificato di morte della vera figlia di Diane, con il suo stesso nome, scomparsa dopo appena 2 ore di vita, e un articolo di giornale che parla di una bambina rapita dall’ospedale quando era ancora in fasce.

Capisce così di essere stata drogata in tutti quegli anni e che tutte le patologie che era convinta di avere sono in realtà gli effetti collaterali delle pillole che la donna le ha fatto ingerire fin da piccola. Diane l’ha rapita e allevata appena nata spinta dalla sua ossessione di essere madre a tutti i costi e traumatizzata dalla morte del suo neonato. Chloe, per fuggire dal seminterrato dove è stata rinchiusa, ingerisce un organofosforato, cosa che la costringe a essere ricoverata in ospedale in fin di vita. Appena la giovane si riprende, Diane tenta di rapirla nuovamente, ma viene fermata in tempo dagli agenti di sicurezza.

7 anni dopo Chloe, ancora con difficoltà di movimento e, sebbene possa camminare per brevi tratti con l’ausilio di una stampella, su una sedia a rotelle, va a trovare Diane in un istituto di correzione dove la donna è costretta a letto e impossibilitata a muoversi. Le parla quindi della quotidianità del suo lavoro da chirurgo e le fa ingerire 3 pillole di lidocaina per cani, la stessa che per anni ha dovuto prendere lei, vendicandosi.

Regia di Aneesh Chaganty

Con: Sarah Paulson, Kiera Allen e Pat Healy

Fonte: WIKIPEDIA

Un film in cui segreti lungamente custoditi e rapporti familiari si intrecciano: martedì 17 ottobre Rai 4 propone alle 21:20 in prima visione il thriller “Run”. Fino a che punto può arrivare l’amore di una madre? Lo scoprirà nel peggior modo possibile Chloe, adolescente costretta sulla sedia a rotelle a causa di una paralisi congenita agli arti inferiori, oltre che affetta da problemi cardiaci, asma e diabete. Una ragazza che ha costante bisogno di cure e per questo motivo sua madre Diane l’ha sempre tenuta al suo fianco, curandola amorevolmente ma anche isolandola dal mondo esterno. Quando Chloe comincia a sospettare che Diane le abbia sempre nascosto qualcosa, inizia una sua indagine personale sul suo passato e quello della madre, scoprendo delle verità terrificanti. Nella migliore tradizione del thriller hitchcockiano, il regista del desktop-thriller “Searching”, Aneesh Chaganty, scrive e dirige “Run” con un’attenzione particolare per la costruzione della tensione. A metà tra “Che fine ha fatto Baby Jane?” e “Misery non deve morire”, “Run” si focalizza sul rapporto malato e possessivo tra una madre e una figlia che porta a conseguenze drammatiche e spaventose. Grande prova d’attrice per la star di American Horror Story Sarah Paulson, ma non è da meno la giovane e intensa Kiera Allen nel ruolo di Chloe.  “Run” (Usa, 2020) regia di Aneesh Chaganty. Con Sarah Paulson, Kiera Allen, Pat Healy, Erik Athavale, Sharon Bajer.          

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2023/10/Run-6a62b9d6-5a8b-4375-872e-bd738ad451cb-ssi.html