ROMA 08 dicembre 2023 – Questa mattina il termometro segna solo tre gradi e ti ricorda che siamo quasi a Natale. Per i mattinieri come me, la luce e il profumo ci attrae verso il Bar pasticceria di Viale di Vigna Pia. E’ questo il momento magico della prima luce del giorno, la cosiddetta “Ora Blu”. “L’heure bleue” è una visione, uno stato d’animo e di sensibilità per l’astratto e l’immateriale che solo loro, gli Artisti e i bambini, sanno individuare e vivere.
L’insegna del bar e la luce riflessa sulla vetrina ci invogliano ad entrare perché, lo voglio dire, oltre la soglia ti trovi in un mondo incantato. Ti dimentichi subito di palazzi, di auto, di rumori perché sparisce tutto e si è immersi in una dimensione che non ha connotazione temporale. Siamo in una classica pasticceria romana e si ha la sensazione di essere in un “Amarcord” del Musichiere: “Domenica è sempre domenica” con il vassoio delle pastarelle che si apriva immancabilmente, dopo il pranzo della festa. Poi uno sguardo alle vetrinette tra le tante bontà esposte.
Sono un inguaribile sognatore e immagino che qui il Grande poeta Vincenzo Cardarelli avrebbe trovato l’ispirazione e passato le sue giornate come era solito fare al “Rosati” di Piazza del Popolo. Ho fatto questa riflessione perché più avanti, in via Pallavicini, abbiamo la Scuola Media a lui dedicata. Nella pasticceria i dolci non sono gli unici protagonisti, i” modelli” da mettere al centro del servizio fotografico, ma vi è anche una fornita e accattivante vetrinetta dei vini.
Questo fotoreportage costituisce una delle tante tessere di un mosaico che ha il fine di documentare e di raccontare la storia e le bellezze di un quartiere di Roma: “Portuense-Vigna Pia e i suoi Dintorni”.
Franco Leggeri Fotoreportage: Roma -Portuense-Vigna Pia e Dintorni-
