domenica, Giugno 16, 2024
Home > Anticipazioni TV > Anticipazioni per il Grande Teatro di Rostand in TV del 24 maggio alle 15.35 su Rai 5: “Cyrano de Bergerac”

Anticipazioni per il Grande Teatro di Rostand in TV del 24 maggio alle 15.35 su Rai 5: “Cyrano de Bergerac”

cyrano

Anticipazioni per il Grande Teatro di Edmond Rostand in TV del 24 maggio alle 15.35 su Rai 5: “Cyrano de Bergerac regia di Maurizio Scaparro – Per il Grande Teatro in TV oggi pomeriggio domenica 19 febbraio alle 15.45 va in onda su Rai 5 la celebre commedia “Cyrano de Bergerac” scritto da Edmond Rostand, nella versione diretta da Maurizio Scaparro ed andata in onda sulla Rai nel dicembre 1982.

Gli interpreti dell’opera sono Pino MicolEvelina Nazzari e Massimo Bonetti.

La vicenda romantica e tragica dello spadaccino guascone più famoso della storia del teatro che rinuncia all’amore di Rossana per favorire l’amico Cristiano.

Cyrano de Bergerac (conosciuto in Italia anche come Cirano di Bergerac) è una celebre commedia teatrale in cinque atti pubblicata nel 1897 dal poeta drammatico francese Edmond Rostand (18681918) e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica.

Il Cyrano de Bergerac fu rappresentato per la prima volta il 28 dicembre di quello stesso 1897 al Théâtre de la Porte-Sain-Martin di Parigi, avendo come protagonista un celebre attore del tempo, Benoît-Constant Coquelin, lo stesso che glielo aveva commissionato. Rostand lo scrisse a cinque anni di distanza dalla clamorosa bocciatura, avvenuta appunto nel 1892, di un suo precedente (e primo in assoluto) lavoro in versi, Les Deux Pierrots, espressamente scritto per la Comédie-Française.

Grazie all’eccezionale trionfo di pubblico nelle 410 recite e critica che salutò questo dramma post-romantico, vera e propria summa delle potenzialità espressive nella sfera dei sentimenti e delle passioni umane, Rostand (anch’egli attore a sua volta, sebbene di scarso successo) venne poi insignito della Legion d’onore ed eletto membro dell’Académie française.

Nel 1923 andò in scena per il Broadway theatre con Walter Hampden arrivando a 232 recite.

Cyrano de Bergerac è uno scontroso spadaccino dal lunghissimo naso, scrittore e poeta in bolletta dall’irresistibile vitalità. Leggendaria la sua abilità con la spada, almeno quanto la sua passione per la poesia e per i giochi di parole, con i quali ama mettere in ridicolo i suoi nemici, sempre più numerosi grazie al suo carattere poco incline al compromesso e al suo disprezzo verso potenti e prepotenti.

Spaventoso e inarrestabile con una spada in mano, egli, però, nutre segretamente un candido ed impossibile amore per la bella Rossana, sua cugina. Ma la sorte gli riserva qualche amara sorpresa: infatti, a teatro, una sera, dopo aver umiliato un attore che aveva osato levare i suoi occhi sulla bella Rossana, ed aver sconfitto in duello un gentiluomo che gli si era contrapposto (il famoso “ed al fin della licenza io tocco!”) riceve un invito ad un incontro segreto proprio dalla sua amata. Non sta più nella pelle per la gioia e, pieno di incontenibile vitalità, mentre si avvia a rientrare al suo alloggio, incontra un suo amico pasticciere e poeta che gli chiede aiuto e protezione da un gran numero di sicari (si dice che fossero addirittura cento) intenzionati ad aggredirlo nella notte, mandati da qualche potente messo in ridicolo dai suoi versi. Cyrano non chiede altro, d’impeto li affronta e li sbaraglia da solo compiendo un’altra delle sue imprese leggendarie.

Foto interna ed esterna: https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2020/11/A-teatro-con-Rai5-canale-23-c7ac591e-8640-4546-8676-7c6d58dd4476-ssi.html