giovedì, Marzo 28, 2024
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Il 24 novembre ad Ascoli incontro per “Il Collegamento Ferroviario dei Due Mari”

ASCOLI PICENO – Venerdì 24 Novembre, alle ore 17,30, presso la Liberia Rinascita di Ascoli Piceno, si ricorderà l’Anniversario dell’Istituzione della Ferrovia dei Due Mari da parte della Provincia di Ascoli Piceno. L’evento, organizzato dal nascente comitato “Un Treno per Roma”, presieduto da Roberto di Natale, in collaborazione con l’Associazione Italia Nostra, presieduta per la locale sezione da Gaetano Rinaldi,  ricorderà il Comizio organizzato dalla Provincia di Ascoli Piceno il 26 novembre 1903 quando sembrava fosse ormai imminente l’inizio dei lavori per la realizzazione del Collegamento Ferroviario dei Due Mari.

Per le solite ed antiche difficoltà di ordine burocratico non se ne fece nulla. Così un’opera che avrebbe determinato la rivitalizzazione di un territorio che risulta sempre più marginale rimase impantanata nella palude delle acque stagnanti. “Eppure  – dichiara Rinaldi – l’opera appare ancora necessaria ed utile e sarebbe una infrastruttura fondamentale non solo per il territorio piceno , bensì per tutta la Regione Marche e per il Medio-Adriatico. Ricordare il Comizio del 1903 a parere della Sezione appare necessario perché non si spenga la speranza di vedere finalmente risarcito un territorio cui tanto viene tolto senza che nulla gli venga concesso”

“Ogni anno  – prosegue – come sezione di Italia Nostra organizziamo questa commemorazione. Altro elemento fondamentale alla base di questo incontro è l’individuazione degli strumenti per sollecitare la comunità politica locale e le varie associazioni e per far capire loro l’importanza del collegamento. Ci sarà un intervento molto importante di Clementoni sui limiti infrastrutturali del Medio Adriatico. Vorremmo creare le condizioni per valorizzarlo, visto che è la parte oscura del nostro Paese. Vorrei aggiungere che potrebbe sembrare strano che Italia Nostra faccia questo tipo di operazione. Io lo faccio perché una tutela passiva e sterile non serve a nulla. Noi siamo per la tutela del territorio attraverso la valorizzazione dello stesso, sempre nel rispetto dell’ambiente. Si potrebbe così dare dare anche una soluzione per le aree colpite dal terremoto. Anche se è tutta l’Italia che manca di questa visione sistemica. Voglio sottolineare la forza del comitato “Un treno per amico”, che ha fatto già in modo che venissero apportate migliorie ai collegamenti già esistenti”.