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Trump, il 70% degli americani non vuole l’impeachment

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In un nuovo sondaggio quasi il 70% degli americani dice di non voler procedere con l’impeachment. “E’ ridicolo parlarne quando tutti i reati sono stati commessi dall’altra parte”, ovvero in casa dei democratici. Lo twitta il presidente americano Trump dopo le manifestazioni dell’altro ieri pro-impeachment.

Nella sua apparizione da quando è diventata membro del Congresso, la deputata Alexandria Ocasio-Cortez (DN.Y.) ha detto su “This Week” della ABC che la pressione per mettere sotto accusa il presidente Trump cresce ogni giorno”.

L’Arabia Saudita appoggia la posizione degli Stati Uniti, Israele e Regno Unito accusando l’Iran di aver attaccato due petroliere nel Golfo di Oman la scorsa settimana, riferisce il Washington Post .

Perché è importante: le tensioni tra Stati Uniti e Iran sono aumentate ancora una volta dopo che la minaccia di guerra sembrava essersi attenuata nelle ultime settimane, con il Segretario di Stato Mike Pompeo che ha dichiarato a Fox News Sunday: “Abbiamo avviato azioni per convincere l’Iran che certe iniziative non sono nel loro interesse”.

Sì, ma: il Giappone, che possiede una delle navi cisterna che è stata attaccata, ha messo in dubbio le prove fornite dall’intelligence americana che Pompeo ha definito “inconfutabili”. Il proprietario giapponese della petroliera ha dichiarato che l’equipaggio ritiene di essere stato colpito da un “oggetto volante”, contraddicendo così le affermazioni degli Stati Uniti secondo cui sarebbe stata una mina a provocare l’eplosione.

  • Dubbioso il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas: “Il video non è abbastanza, comprendiamo l’importanza di ciò che mostrato, certo, ma per fare una valutazione finale serve altro”.

Cosa stanno dicendo:

  • Pompeo: “Garantiremo la libertà di navigazione attraverso gli stretti: questa è una sfida internazionale, importante per l’intero globo: gli Stati Uniti faranno in modo che si adottino tutte le azioni necessarie, diplomatiche e non, per raggiungere questo risultato”.
  • Il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha dichiarato al quotidiano Asharq al-Awsat che l’Arabia Saudita “non vuole una guerra nella regione, ma non esiteremo a fronteggiare possibili minacce per il nostro popolo, la nostra sovranità e i nostri interessi”.
  • Il senatore Tom Cotton (R-Ark.), Membro del Comitato per i servizi armati del Senato, ha riferito alla CBS : “Questi attacchi al trasporto commerciale giustificano un attacco militare di rappresaglia contro la Repubblica islamica dell’Iran”.

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