ASCOLI PICENO – Incremento significativo di forze impiegate sul territorio da parte del Comando Provinciale Carabinieri in tutta la provincia di Ascoli Piceno non solo per verificare il rispetto delle misure di contenimento del coronavirus, ma anche per prevenire e reprimere il crimine predatorio. Nell’ambito delle centinaia di controlli effettuati all’utenza nei 33 comuni della provincia, nelle ultime ore, in particolare a Grottammare, i militari della locale Stazione, comandata dal Luogotenente Domenico Princigalli:
- Hanno rintracciato e tratto in arresto un 64enne, già conosciuto agli operanti, poiché colpito da un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Fermo, dovendo scontare due anni e due mesi di reclusione per il reato di estorsione commesso nel 2013 a San Benedetto del Tronto. L’uomo, bloccato ed identificato è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante;
- In pieno centro cittadino, all’atto di controllare un cittadino in bici, costui, prima tentava di sottrarsi all’identificazione dandosi alla fuga, ma una volta bloccato dopo un breve inseguimento, è stato identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria di Fermo per Resistenza a pubblico ufficiale e Inosservanza dei provvedimenti dell’autorità poiché inottemperante alle norme contro la diffusione del coronavirus.
L’operato dei Carabinieri continuerà in modo sempre più incisivo sul territorio provinciale, sia con funzione preventiva che repressiva, a tutela dei cittadini onesti che sono ancora una volta invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it.
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