Pesaro, colpito da un’attrezzatura dell’imbarcazione: così è morto il marittimo della nave “Orca”
PESARO – E’ morto dopo esser stato colpito da un’attrezzatura dell’imbarcazione, che si è sganciata improvvisamente. Questa la causa del decesso del marittimo 26enne, di origini tunisine, rinvenuto privo di sensi ieri mattina dai colleghi. Non sono serviti a nulla i tentativi di salvarlo da parte del 118 una volta riportato a riva. Le indagini da parte della Procura della Repubblica di Pesaro sono affidate alla Capitaneria di porto, che ha interrogato l’equipaggio della nave ‘Orca’.
L’allarme era scattato ieri mattina. Il giovane era stato trovato dai colleghi senza sensi sul peschereccio a bordo del quale lavorava ed erano stati loro ad allertare la Capitaneria di Porto, che lo aveva trasportato a terra. Purtroppo per l’uomo non c’era più nulla da fare e gli operatori sanitari del 118, giunti sul posto, malgrado il disperato tentativo di rianimarlo, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
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