lunedì, Giugno 17, 2024
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Ancona, centrismo nei collegamenti ferroviari per l’aeroporto delle Marche

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Ancona, centrismo nei collegamenti ferroviari per l’aeroporto delle Marche – E’ recente la notizia della velocizzazione di ben 5 treni Frecciarossa tra la regione Marche, Ancona e Milano, che permetterebbe di diminuire i tempi di percorrenza di 30 minuti tra il capoluogo lombardo e la costa adriatica a partire da domenica 10 Dicembre 2023 con l’entrata dell’orario invernale e con il programma presentato da Trenitalia Winter Experience 2023 come riportato dai seguenti articoli:

https://www.ansa.it/amp/marche/notizie/2023/12/04/velocizzati-5-frecciarossa-tra-le-marche-e-milano-30-minuti_81e5ad7b-e103-4b1c-8092-00f6f29bc0c2.html

https://www.corriereadriatico.it/marche/regione_vicina_milano_frecciarossa_accorciano_tempi_mezzora_ultime_notizie-7796418.html

https://etvmarche.it/09/12/2023/trenitalia-ecco-la-winter-experience-nelle-marche-video/

Sempre negli stessi articoli, tra le novità si riporta che oltre alla velocizzazione delle cinque tratte del treno Frecciarossa ci siano  anche i due treni Frecciabianca nella tratta Roma-Ravenna i quali  diventeranno treni Frecciargento, l’incremento fino a 167 treni regionali al giorno, quindi oltre 3.000 posti a sedere in più, oltre a 900 posti per le biciclette e nei giorni precedenti alle Feste Natalizie verranno istituiti due nuovi treni straordinari tra Ancona e Bologna.

Non si può parlare però di  crescita per l’offerta per Aeroporto e Ospedale Regionale istituendo due nuovi treni festivi tra Ancona e Jesi con fermate a Castelferretti Aeroporto alle 17.20 (direzione Jesi) e alle 18.31 (direzione Ancona); fermate ad Ancona Torrette alle 17.07 (direzione Jesi) e 18.45 (direzione Ancona). Nuova fermata feriale a Castelferretti Aeroporto alle 19.09 dei giorni feriali al treno 19820 per Ancona.

Questo rappresenta solo per Ancona C.le  fino a Jesi un servizio per l’ospedale regionale le Torrette e l’aeroporto delle Marche tagliando fuori di fatto per l’ennesima volta un servizio indispensabile per tutte le città della regione Marche.

Questo servizio avrebbe senso solo se  per una regione geograficamente molto piccola e non densamente popolata si soddisfacesse  il collegamento con le altre città costiere marchigiane a sud di Ancona, poichè dell’ospedale regionale le Torrette e dell’aeroporto ne usufruiscono non solo la città di Ancona il capoluogo di Regione ma anche le altre città marchigiane.Per esempio all’ospedale regionale  le Torrette ci vanno pazienti, studenti, tutto il personale, persone con disabilità provenienti da altre città delle Marche come anche passeggeri di andata e ritorno per/dall’aeroporto di Ancona, Marchigiani residenti all’estero, turisti italiani e stranieri, persone con disabilità che usufruiscono di tale struttura aeroportuale non solo per atterrare e visitare la città di Ancona.Per informazioni più dettagliate potete leggere l’articolo precedente:

Da diversi anni si insiste  continuamente su una proposta risolutiva semplice senza nessun costo infrastrutturale, addirittura nel 2018 con una mozione regionale votata all’unanimità dal Consiglio della Regione Marche, ma purtroppo Trenitalia continua con soluzioni Ancona centriche per l’ospedale regionale e l’aeroporto delle Marche disincentivando così l’uso della ferrovia favorendo l’uso dell’automobile privata.

Nel 2010 esisteva una corsa in andata ed una di ritorno di un treno regionale diretto San Benedetto del Tronto- Jesi con 0 cambi alla stazione di Ancona C.le.

La soluzione da sempre proposta c’è ed  è molto semplice basterebbe prolungare la corsa ferroviaria già esistente del treno regionale Ascoli Piceno – Ancona C.le fino a Jesi senza cambiare treno alla stazione di Ancona C.le  in modo da soddisfare le esigenze  dei viaggiatori per la gran parte della Regione Marche, infatti a partire dalla città Ascoli Piceno, servendo tutte le città della Vallata del Tronto, San Benedetto Del Tronto, le città costiere marchigiane fino ad Ancona questi passeggeri oltre ad avere accesso diretto al capoluogo di Regione lo avrebbero anche con l’ospedale le Torrette di Ancona e l’aeroporto delle Marche, tra i passeggeri interessati a questo servizio ci sarebbero i pazienti, gli studenti, il personale dell’ospedale poi i viaggiatori per e dall’aeroporto di Ancona, i Marchigiani residenti all’estero, i turisti italiani e stranieri ed anche le persone con disabilità, genitori con i passeggini, anziani poichè  entrambe le fermate dell’ ospedale le Torrette e dell’aeroporto sono muniti di scivoli e quindi privi di barriere architettoniche ,inoltre queste persone fragili non sarebbero costrette a vivere il disagio di scendere con le valigie alla stazione di Ancona C.le per dovere fare il cambio verso l’ospedale regionale o l’aeroporto delle Marche recandosi verso l’altro treno dovendolo aspettare sotto il freddo durante l’inverno ed il caldo d’estate.

Ancora meglio sarebbe istituire un treno regionale Ascoli Piceno – Fabriano via Ancona C.le (non Civitanova Marche/Macerata) senza cambi intermedi alla stazione di Ancona C.le  in modo da coprire con un unico treno gran parte del territorio marchigiano dalla città di Ascoli Piceno, passando per le città della Vallata del Tronto, San Benedetto del Tronto, le città costiere marchigiane fino ad Ancona e da Ancona all’interno fino Fabriano quasi al confine tra le Marche e l’Umbria.

Ci sono solo pochissime corse al momento che da Ascoli Piceno arrivano fino a Fabriano passando per la stazione ferroviaria di Ancona C.le , infatti lo stesso treno si ferma per soli 5 minuti alla stazione di Ancona C.le e poi qui cambia numero per proseguire poi fino a Fabriano ma il tutto è fuorviante per i passeggeri, i quali digitando sul sito ufficiale di Trenitalia vedono 1 cambio del treno ad Ancona C.le mentre invece si tratta dello stesso treno che cambia numero fermando per 5 minuti lì per poi proseguire fino a Fabriano, il viaggiatore lo apprende soltanto rimanendo il treno attraverso una comunicazione interna durante il viaggio a questo punto per una semplice logica non converrebbe mettere sul sito ufficiale di Trenitalia 0 cambi?

Poichè l’istituzione di una corsa ferroviaria Ascoli Piceno- Fabriano non comporta nessuna spesa infrastrutturale quindi gratuita e visto che qualche corsa è già esistente purtroppo mal gestita poichè lo stesso treno si ferma per 5 minuti alla stazione di Ancona C.le per poi cambiare numero e proseguire fino a Fabriano, riproponiamo di istituire tale corsa con cadenza oraria in andata e ritorno con corse giornaliere anche nei giorni festivi e con riportato cambi 0 alla stazione di Ancona C.le sul sito ufficiale di Trenitalia per dare un servizio adeguato e moderno e non fuorviante soprattutto ai turisti stranieri incentivando così l’uso del mezzo pubblico del treno, disincentivando così l’uso dell’automobile augurandoci che questo servizio venga istituito con l’entrata dell’orario estivo di Trenitalia del 2024.

Marco di Marco

Foto di Jan Vašek da Pixabay

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