Navalny, la moglie Yulia: “Proseguirò il suo lavoro”

Navalny, la moglie Yulia: “Proseguirò il suo lavoro” – In un video pubblicato ieri sul canale YouTube di Alexey Navalny, la vedova del leader dell’opposizione russa, Yulia Navalnaya, ha annunciato che intende continuare il suo lavoro. Ha anche detto di sapere “esattamente perché Putin ha ucciso Alexey tre giorni fa” e che la squadra di Navalny rivelerà di più al riguardo nel prossimo futuro.

“Non avrei dovuto fare questo video”, ha detto. “Qualcun altro avrebbe dovuto essere al mio posto. Ma quella persona è stata uccisa da Vladimir Putin”. E ha continuato: “Putin ha ucciso il padre dei miei figli. Putin mi ha portato via la cosa più preziosa che avevo, la persona a me più vicina e la persona che amavo di più al mondo. Ma Putin ha portato via anche Navalny a tutti voi.

Uccidendo Navalny, ha detto ai russi, Putin non voleva uccidere solo una persona: “voleva uccidere le nostre speranze, la nostra libertà e il nostro futuro”.

“Alexey è morto in una colonia penale dopo tre anni di torture e agonia – . Non era solo dietro le sbarre come gli altri prigionieri. È stato torturato. È stato tenuto in una cella di isolamento, in una scatola di cemento. Per favore, immaginatelo: una stanza di soli sei o sette metri quadrati. Dentro non c’è niente, tranne uno sgabello, un lavandino, un buco nel pavimento al posto del gabinetto e un letto attaccato al muro in modo che non puoi sdraiarti. Una tazza, un libro e uno spazzolino da denti. Nient’altro, per centinaia di giorni”.

Ma nonostante sia stato torturato e fatto morire di fame per tre anni – ha detto Navalnaya – suo marito non si è arreso.

“E non solo non si è arreso, ma ci ha supportato per tutto il tempo: incoraggiandoci, ridendo, scherzando e ispirandoci. Mai per una frazione di secondo ha avuto dubbi su ciò per cui stava lottando e soffrendo.

È stato grazie a questa perseveranza che Putin alla fine ha ucciso Navalny”.

“[Lo ha ucciso] in modo vergognoso e codardo, senza mai osare nemmeno guardarlo negli occhi o addirittura pronunciare il suo nome”, ha detto. “E nello stesso modo spregevole e codardo, ora nascondono il suo corpo, rifiutandosi di mostrarlo a sua madre, non consegnandolo, mentendo pateticamente e aspettando che le tracce di un altro lotto di Novichok [veleno] scompaiano. “

“Sappiamo esattamente perché Putin ha ucciso Alexey tre giorni fa”, ha detto Yulia. “Ve lo racconteremo presto.”

Navalnaya ha promesso che lei e i sostenitori di suo marito scopriranno “esattamente chi ha commesso questo crimine e come” – e riveleranno i nomi e i volti degli autori.

Ha anche spiegato perchè suo marito è tornato in Russia per affrontare la prigionia politica dopo essere stato avvelenato dal regime di Putin tre anni fa. “Dopo tutto, avrebbe potuto vivere in pace, prendersi cura di se stesso e della sua famiglia, giusto?” ha detto. “Avrebbe potuto smettere di parlare apertamente, smettere di indagare, smettere di combattere, giusto? No, non avrebbe potuto”.

“Alexey amava la Russia più di ogni altra cosa al mondo. Amava il nostro Paese. […] Così profondamente e sinceramente che era pronto a dare la vita per questo. E il suo immenso amore ci basterà per continuare la sua opera. Per tutto il tempo necessario. Altrettanto ferocemente e coraggiosamente come lo stesso Alexey”.

“Uccidendo Alexey”, ha detto Navalnaya, “Putin ha ucciso metà di me, metà del mio cuore e metà della mia anima. Ma ho ancora l’altra metà. E mi dice che non ho il diritto di arrendermi”.

Ha invitato i russi a unirsi a lei: “Continuerò il lavoro di Alexey Navalny. […] E vi invito a stare accanto a me. Non solo per condividere il dolore infinito che ci ha travolto. Vi chiedo di condividere la furia. La furia, la rabbia, l’odio verso chi ha osato distruggere il nostro futuro”.

Fonte: https://meduza.io/en/feature/2024/02/19/we-know-exactly-why-putin-killed-alexey-three-days-ago

Foto: https://simple.wikipedia.org/wiki/Alexei_Navalny#/media/File:Alexey_Navalny_(cropped)_1.jpg

• CC BY-SA 4.0
• File:Alexey Navalny (cropped) 1.jpg
• Created: 22 October 2011

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