giovedì, Maggio 16, 2024
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Emergenza Coronavirus : il nostro aggiornamento in tempo reale

cina

di Anna Maria Cecchini

Coronavirus: scioccanti le rivelazioni video di un infermiera cinese che ieri, durante il suo turno di lavoro, decide di affidare alla rete, il compito di diffondere, i dati reali, sullo stato di contagio da coronavirus e con voce ferma, invita la popolazione a procrastinare i festeggiamenti del capodanno lunare. Sono 90 mila, i casi di persone contagiate dal virus e dice, una persona sola è in grado di contagiarne altre 14. Raccomanda di adottare, le normali misure di prevenzione e di evitare gli spostamenti e i luoghi affollati. Chiede abiti, occhialini e mascherine usa e getta.

Rassicura che posterà di nuovo altri video, per mantenere aggiornati tutti, sulle reali condizioni, in cui versano i suoi connazionali. Intanto, il Presidente cinese Xi Jinping, durante la riunione speciale del Politburo del partito comunista cinese, ha informato, che la diffusione del virus sta accelerando, ma che la Cina può vincere la sua battaglia. 2 nuovi ospedali sorgeranno in tempi record, costruiti per accogliere, isolare, curare i malati in 10 e 14 giorni. Salgono a duemila i casi, acclarati ufficialmente, di persone infettate dal Coronavirus, 56 le vittime, con 13 nuovi decessi nella provincia di Hubei, epicentro del contagio, dove si contano anche 323 nuovi casi. Esteso il cordone sanitario, volto a circoscrivere l’infezione. Ù Le autorità cinesi informano che i provvedimenti di quarantena riguardano ora, 56 milioni di persone, quasi l’intera, nostra popolazione italiana. Le autorità locali, rendono noto che le regole includono la chiusura dei collegamenti per il trasporto pubblico e l’accesso alle autostrade nelle città. Al momento 18, le città che hanno adottato una sorta di restrizione per i viaggi nella provincia di Hubei.

A livello nazionale, la Commissione Sanitaria per osteggiare l’aumento pericoloso del quantitativo delle persone infette e contenere l’emergenza Coronavirus, intensificherà i controlli, istituendo nuovi presidi di ispezione per i viaggiatori che hanno scelto l’ aereo, il treno, l’autobus, i quali al primo sintomo di polmonite, saranno immediatamente trasportati in un centro medico. Le autorità di Pechino, hanno emesso, una nuova e drastica misura al fine di contenere l’epidemia. A partire da domani, tutti i servizi per i tour di gruppo all’estero, forniti dalle agenzie di viaggio cinesi, comprese le prenotazioni alberghiere e dei biglietti aerei , saranno sospesi. Riferisce la Cctv, tv di Stato, che a partire già da ieri, sono stati sospesi i tour organizzati all’interno del Paese.

A Wuhan intanto iniziano i preparativi, per costruire in tempi record, il secondo ospedale che secondo il People’s Daily conterrà 1300 posti. Dichiarata l’emergenza anche a Hong Kong, dove la governatrice Carrie Lam ha dichiarato ai giornalisti che presiederà attivamente, un comitato interdipartimentale , per consentire una risposta più rapida alla diffusione del virus. Dagli ospedali, per pochi attimi, rimbalzano in rete, scene di panico quotidiano prima della “ “disinfestazione” governativa. Le città diventano vuoti a perdere e ci si interroga sull’abitudine cinese di amare lo “ ye wei” , il sapore selvaggio di alcuni alimenti. In un vecchio detto mandarino ci si vanta di poter mangiare qualsiasi cosa abbia 4 zampe, voli, nuoti. Pare assurdo che dopo la Sars del 2002, partita da un macellaio di zibetti a Canton, sopravvivano l’abitudine di reperire, commercializzare, nutrirsi di specie per noi non usuali, come il pipistrello e il serpente. Nel frattempo la comunità scientifica tutta, i virologi e gli epidemiologi cinesi e del mondo sono impegnati a comprendere come sia partito il nuovo virus. Il paziente zero, identificato a Wuhan l’8 dicembre scorso ha visitato il mercato di selvaggina esotica , come le persone contagiate nelle due settimane seguenti. Ci si è illusi che il virus si trasmettesse da animale ad uomo ma che non fosse in grado di fare il salto, evolversi e stabilire il contagio tra individui umani. Tra le razze animali killer, il serpente ma rimangono indiziati anche i tassi, topi, pipistrelli, zibetti e marmotte. Conosciamo l’identità dei due medici cinesi deceduti a causa del contagio, durante la loro attività lavorativa di soccorso. Lian Wudong, medico di Wuhan, aveva 62 anni ed era in prima linea nella lotta all’epidemia. Jiang Jijun 51 anni, specializzato in malattie infettive, deceduto a ca

usa di un repentino attacco di cuore mentre stava raggiungendo l’ospedale per iniziare il suo turno di lavoro. Mentre l’agenzia Xinhua diffonde l’immagine dei medici di Wuhan, allineati in camice, maschera protettiva e bandiera rossa con la scritta “ Squadra d’assalto “ anti-virus, chiaro messaggio per contenere il panico che si sta diffondendo, sappiamo di alberghi che non accettano di far pernottare i dottori, che come misura precauzionale al termine del loro turno, non desiderano ritornare dai loro familiari. Sappiamo anche che esiste la possibilità, di contrarre il virus, da persone in cui “ la polmonite cammina” in maniera asintomatica, priva dei sintomi rivelatori ( sintomi influenzali, febbre, tosse, starnuti ). Intanto la commissaria europea alla salute, Stella Kyriakides ha annunciato da Twitter, che ha convocato domani una riunione del comitato per la sicurezza sanitaria dell’Ue, con la finalità di discutere le opzioni di risposta e i bisogni degli stati membri. In Italia il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, in un video realizzato in collaborazione con il Ministero della Salute, cerca di fare chiarezza sulla natura, modalità di trasmissione e misure da adottare nei confronti del Coronavirus. Attualmente non abbiamo evidenze che la trasmissione del Coronavirus avvenga attraverso cibo o per via alimentare, o da oggetti inanimati, come giocattoli, vestiari o altra tipologia di materiale. Da lunedì una task force di 14 medici presiederà l’aereoporto Milano Malpensa per i controlli sui voli in arrivo, in base al protocollo predisposto dal ministero della Salute per l’epidemia di Coronavirus in Cina. Negativo il test sul Coronavirus eseguito dall’Istituto Spallanzani di Roma sulla paziente ricoverata venerdì, nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale Maggiore di Parma. La donna italiana residente nel parmense , aveva accusato sintomi di infezione alle vie respiratorie dopo essere rientrata da Wuhan, in Cina. Dai primi esami effettuati nel laboratorio dell’Istituto di Igiene dell’Università di Parma era emersa la presenza del virus influenzale di tipio B, confermata dai test eseguiti successivamente a Roma.

Recentemente l’Ospedale Maggiore di Parma ha dichiarato che la paziente versa in buone condizioni cliniche e che prossima è la sua dimissione. Anche a Parigi, la coppia cinese, contaminata a Wuhan, sta bene così come tutto il personale medico che li segue. Queste le parole rassicuranti di Yazdan Yzadanpanah, primario del reparto malattie infettive e tropicali dell’ ospedale parigino Bichat. Gli Stati Uniti hanno disposto di evacuare, a partire da domani i 1000 cittadini e i diplomatici americani da Wuhan, disponendo personale medico americano, negli aerei impiegati al trasporto.

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