venerdì, Marzo 29, 2024
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Malore nella notte per Frank Marinelli Coordinatore Nazionale Federcori

ChietiMalore nella notte per Frank Marinelli Coordinatore Nazionale Federcori


Chieti – Intorno all’una di notte Frank William Marinelli, dopo una riunione, ha accusato un improvviso malore acuto, assistito dai suoi collaboratori tra cui il giornalista Cristiano Vignali, è stato prontamente  accompagnato al Pronto Soccorso del Policlinico S.S.Annunziata di Chieti durante la notte. 
Da quel che è trapelato dopo ore di attesa, il malore si è rivelato di lieve entità senza gravi conseguenze. Pertanto, su consiglio dei medici, il Presidente Marinelli, per alcuni giorni sarà a riposo dalle attività.
Commenta Marinelli“Ringrazio i medici  per le cure e  i collaboratori per il supporto, tornerò più forte di prima”.

Chieti (ascolta[?·info] Chjïétë o Chjìtë in dialetto abruzzese) è un comune italiano di 49 747 abitanti[2], capoluogo dell’omonima provincia in Abruzzo.

Divisa tra il centro storico collinare, situato tra i fiumi Pescara e Alento, e il quartiere Chieti scalo nella Val Pescara, la città è posta a breve distanza sia dal mare che dalla montagna. In passato è stata la principale città del popolo dei Marrucinimunicipio al tempo dei Romani, e successivamente capoluogo dell’Abruzzo Citeriore; durante la seconda guerra mondiale venne dichiarata città aperta a causa del gran numero di sfollati che vi trovarono rifugio[5].

Chieti è situata nella parte centro-orientale dell’Abruzzo, a 330 metri sul livello del mare, su un colle che divide le acque del bacino del fiume Aterno-Pescara (a nord) da quelle del fiume Alento (a sud).

La città gode di una favorevole posizione geografica, sia perché vicina alla riviera adriatica e alle masse montuose della Maiella e del Gran Sasso con i relativi e immaginabili paesaggi (è stata definita “il terrazzo d’Abruzzo” e “la città aerea”[6]), sia perché è servita dalle principali reti di trasporto del versante adriatico del Centro Italia.

La città è divisa in due centri principali, Chieti alta e Chieti Scalo.

Chieti alta è il nucleo più antico della città e comprende il centro storico che, situato sul colle, ospita numerosi resti ed edifici in vari stili che raccontano delle molte fasi storiche attraversate del capoluogo teatino.

Chieti Scalo è invece la parte più moderna ed industriale della città. Situata a nord della collina ed estesa fino all’argine destro del fiume Aterno-Pescara, si è sviluppata seguendo prevalentemente il percorso dell’antica via Tiburtina Valeria (che nel tratto urbano viene ridenominata e suddivisa in via Aterno, viale Abruzzo, viale Benedetto Croce e viale Unità d’Italia) e della ferrovia Roma-Pescara. Tramite lo sviluppo di questa parte di città, Chieti si è saldata e integrata nell’area metropolitana pescarese-chietina, che raggiunge una popolazione totale di circa 350.000 abitanti[7]. La zona di Chieti Scalo in particolare ospita numerosi studenti universitari del campus dell’università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di via dei Vestini.