domenica, Giugno 9, 2024
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Biden: si fanno sempre più tesi i rapporti con la Cina

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Biden: si fanno sempre più tesi i rapporti con la Cina

Joe Biden, presidente USA, probabilmente guidato dalla frenesia di ricevere anche lui il premio Nobel per la Pace, come quello dato a Barack Obama, nonostante sia considerato “guerrafondaio”, starebbe in ogni modo cercando di accendere una guerra nel Pacifico contro la Cina.

Infatti, dopo aver sostenuto in Europa la guerra russo-ucraina, coinvolgendo gli stati Europei, ed in particolare l’Italia, si starebbe adoperando in ogni modo per innescare un’altra guerra, questa volta nel Pacifico, tra Cina e Taiwan.

Dopo le note vicende inerenti la visita a sorpresa della rappresentante della camera Nancy Pelosi e la visita di alcuni esponenti DEM a Taiwan, che hanno suscitato tensioni e la reazione della Cina, la quale per ritorsione ha effettuato per diversi giorni una esercitazione militare nelle acque adiacenti l’Isola, ecco giungere una notizia che incrementa le preoccupazioni nel mondo: Biden, chiederà al Congresso, 1,1 miliardi di dollari per armare Taiwan, innalzando ulteriormente la pressione militare nella regione.

Il pacchetto, secondo alcune fonti, comprenderebbe 60 missili antinave Agm-84L Harpoon Block II per 355 milioni e 100 missili aria-aria Aim-9X Block II Sidewinder per 85 milioni, oltre a 655,4 milioni per l’estensione di un contratto per la sorveglianza radar.

La reazione di Pechino non si è fatta attendere: il portavoce dell’ambasciata cinese a Washington, Liu Pengyu, secondo la TASS, ha detto  che gli Usa devono smettere di vendere armi a Taiwan poiché qualsiasi contatto militare con l’isola viola il principio di “una sola Cina”. “Gli Stati Uniti dovrebbero quindi interrompere immediatamente la vendita di armi e i contatti militari con Taiwan.

E aggiunge che “dovrebbero smettere di creare fattori che potrebbero portare a tensioni nello stretto di Taiwan, dando seguito alla dichiarazione del governo Usa di non sostenere l’indipendenza di Taiwan'”.

Con il pretesto della libertà di navigazione, “le navi da guerra americane mettono in mostra la loro forza: non si tratta di una promessa di ‘libertà e di apertura’, ma di una provocazione che cerca di colpire la libertà e di un deliberato sabotaggio della pace e della stabilità regionale”, ha tuonato il portavoce Zhao Lijian.

Provocazioni che rischiano veramente di innescare una guerra dalle terribili proporzioni.

Intanto Taiwan ha sparato i primi colpi di avvertimento contro droni cinesi.

Colpi sparati il 30 agosto alle 17.59 locali (11.59 in Italia) sulle isole Kinmen secondo il nuovo ‘programma di contenimento’.

Avrà forse ragione il Presidente Vladimir  Putin quando asserisce che il mondo unipolare è ormai “obsoleto” e sarà sostituito da un nuovo ordine globale “basato sui principi fondamentali della giustizia e dell’uguaglianza e sul riconoscimento del diritto di ogni Paese o popolo a seguire il suo percorso sovrano di sviluppo”?

Frase, questa, che il Presidente russo ha proferito in un messaggio inviato in occasione dell’apertura del Forum sugli investimenti nell’Estremo Oriente russo, a Vladivostok.

Bisogna riconoscere che proprio quest’ultimo, nonostante il conflitto con l’Ucraina, sembri essere più cauto nell’alzare l’asticella verso una guerra mondiale, non raccogliendo le continue provocazioni di Biden.

Intanto dall’1 al 7 settembre, sarà ancora l’Estremo Oriente a destare preoccupazione, poiché  navi da guerra russe e cinesi daranno vita a esercitazioni congiunte (‘Vostok 2022’).

Tra l’altro, la Marina Usa non potrà attraccare alle Isole Salomone.

L’arcipelago del Pacifico ha avuto rapporti tesi con gli Usa da quando ha siglato un patto per la sicurezza con la Cina, e non consentiranno più l’attracco di unità della Marina degli Stati Uniti.

Una situazione abbastanza incandescente. Chissà se, una volta ricevuto il premio Nobel per la pace, possibilmente prima delle elezioni di midterm, Biden possa decidere che forse è “opportuno” ritirarsi e godersi la pensione, visto che almeno a lui … spetta.

Ettore Lembo

Fonti: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/08/30/biden-chiedera-11-miliardi-di-dollari-per-armare-taiwan_a0db0c91-a52b-4295-ab14-2a1f6741d273.html

https://www.rainews.it/articoli/2022/08/biden-1-mld-in-armi-a-taiwan-cina-stop-alle-ingerenze-dagli-usa-6b373a19-9d13-4985-ba51-ee4d6c090d97.html?wt_mc=2.www.wzp.rainews24

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/08/29/putin-il-mondo-unipolare-e-obsoleto-nasce-un-nuovo-ordine_b5a66929-b4ee-44d4-b524-58def0ab171a.html

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/asia/2022/08/30/marina-usa-non-potra-attraccare-alle-isole-salomone_4ea95a8d-019d-449f-a862-fa370db3a010.html

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/08/30/taiwan-primi-colpi-di-avvertimento-contro-droni-cinesi-_a6fdb96c-5dd9-4015-a095-951d3bb52a43.html

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