Matteo Renzi a PD -5Stelle: se fuori dalle Commissioni andremo al Colle – Nuove tensioni fra le tre anime dell’opposizione si sono manifestate stamattina in relazione alle Vice Presidenze di Camera e Senato ed alle Presidenze delle Commissioni di garanzia – tutte destinate naturalmente alle forze di minoranza.
Infatti il terzo Polo accusa Partito Democratico e 5stelle di avere già stretto un accordo per spartirsi equamente gli incarichi citati lasciando però fuori dalla porta la compnente moderata e liberale dell’opposizione al futuro governo Meloni.
“Quelli che si stanno accordando con la maggioranza sono gli stessi che accusano noi di volere le poltrone. Gli accordi istituzionali devono garantire tutte le minoranze”. Così infatti si è espresso il leader d’Italia Viva Matteo Renzi, sulle vicepresidenze delle Camere e le Commissioni parlamentari.
“Se Pd e M5S ci tenessero fuori,sarebbe un atto di gravità inaudita. Lo porremmo all’attenzione del Presidente della Repubblica”. Il litigio nella maggioranza “è tutta una manfrina”.
Renzi torna infine a contestare il Reddito di cittadinanza: “E’ uno scandalo. Vediamo se Meloni lo abolisce”.
Renzi scopre gli altarini: Letta ha fallito il tentativo di un “Conte ter” a guida Draghi
A distanza di 4 giorni dalla fine del governo Draghi ed ormai nel pieno di una anomala campagna elettorale estiva che pare preludere ad una vittoria del centrodestra nele urne si scoprono gli altarini sulle vere ragioni dell’imprevista fine anticipata della legislatura.
Infatti Matteo Renzi, intervistato da Bruno Vespa, ha fatto chiarezza sulle manovre tentate dal segretario del Partito Democratico Enrico Letta nei giorni precedenti alla resa dei conti in Senato tentando di varare una specie di Conte ter a guida Draghi con una convergenza in aula sul voto della mozione presentata dal senatore democratico (sic!) Perferdinando Casini da parte dei pentastellati assieme alla sinistra che avrebbe messo alla porta Forza Italia e la Lega.
Ma tale difficoltosa manovra si è poi infranta prima contro la mozione presentata in anticipo da Salvini e Berlusconi che chiedeva il varo di un Draghi bis senza i grillini considerati inaffidabili e poi contro lo scontro frontalefra Conte e Draghi generato dal bellicoso intervento del premier a Palazzo Madama.Questa appare essere credibilmente la più veritiera ricostruzione della ingloriosa conclusione del governo Draghi, le cui conseguenze caratterizzeranno ancora a lungo le complesse vicende della politica italiana. La Notizia.net è un quotidiano di informazione libera, imparziale ed indipendente che la nostra Redazione realizza senza condizionamenti di alcun tipo perché editore della testata è l’Associazione culturale “La Nuova Italia”, che opera senza fini di lucro con l’unico obiettivo della promozione della nostra Nazione, sostenuta dall’attenzione con cui ci seguono i nostri affezionati lettori, che ringraziamo di cuore per la loro vicinanza. La Notizia.net è il giornale online con notizie di attualità, cronaca, politica, bellezza, salute, cultura e sport. Il direttore della testata giornalistica è Lucia Mosca.
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