Il presidente Donald Trump dà il via al tour di 12 giorni nei paesi asiatici che includono Corea del Sud, Vietnam, Cina e Filippine, con una visita in Giappone. E minaccia immediatamente la Corea del Nord
Nella prima tappa del suo viaggio, Trump si è rivolto alle truppe ai militari della base aerea di Yokota facendo alcune osservazioni dirette alla Corea del Nord, incluso un avvertimento sottile e velato per il dittatore nordcoreano Kim Jong-un.
“Nessuno, nessun dittatore, nessun regime … dovrebbe sottovalutare la determinazione americana”, ha detto Trump durante il suo discorso.
Chiaro il riferimento alla situazione geopolitica nella penisola coreana. Trump si fermerà a Tokyo fino a martedì.
Senza citare una sola volta la Corea del Nord, Trump ha ricordato agli avversari che “ogni tanto sottovalutano” l’America con conseguenze disastrose. Le osservazioni del presidente degli Stati Uniti sono state lodate dal primo ministro giapponese Shinzo Abe.
Il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha espresso invece le proprie riserve circa l’impegno assunto da Trump nei riguardi della Corea del Nord, dicendo che nessuna aggressione dovrebbe avvenire sulla penisola coreana senza il suo consenso.
Da Pyongyang la risposta alle affermazioni di Trump è ferma e secca: “Se gli Stati Uniti continueranno – scrive il Rodong Sinmun – ad agire in modo sconsiderato, la Corea del Nord sarà costretta a infliggere una punizione risoluta e spietata con la mobilitazione di tutte le forze. Se non vuole andare incontro alla rovina, Trump non continui a fare commenti sconsiderati”.
“Trump – si legge ancora – deve dare retta alle affermazioni di altri esperti Usa secondo cui lui dovrebbe fermare l’incauto ricatto e tirarsi fuori dagli affari della penisola coreana”.
E’ molto probabile che durante il proprio viaggio in Asia Trump incontri il presidente russo Vladimir Putin. Lo ha dichiarato lui stesso, parlando con i giornalisti, a bordo dell’Air Force One prima di arrivare in Giappone. (Foto tratta d Daily Star
